La serie Tony Hawk’s Pro Skater è probabilmente il primo franchise nella storia a trascendere dal suo ambito originale al punto da rendere famoso lo skater californiano più per i titoli creati da Neversoft e prodotti da Activision che per le sue imprese sulla tavola. Dopo l’uscita di Tony Hawk’s Pro Skater 5 nel 2015, un titolo così disastroso da guadagnarsi il titolo di “Peggior gioco dell’anno” da molte testate videoludiche, The Birdman prova a risollevare le sorti della serie per la prima volta senza l’aiuto di Activision ma con la collaborazione di Maple Media insieme alla quale ha sviluppato e pubblicato Tony Hawk’s Skate Jam.
Gameplay e Sonoro – Come ai vecchi tempi ma…
Questo nuovo capitolo riprende tutti gli elementi principale del passato a partire dalla modalità carriera con una struttura fatta di ampi livelli da esplorare alla ricerca della linea migliore dove completare una serie di obiettivi come raggiungere una certo un punteggio, completare una combo, eseguire una particolare trick e raccogliere le lettere H-A-W-K.
La novità del titolo è l’altra modalità da cui prende il nome il gioco. In Skate Jam è possibile partecipare, iscrivendosi spendendo la moneta in-game, ad eventi multiplayer a tempo con altri giocatori in diverse specialità dove totalizzare punti per scalare la classifica e al termine ricevere i premi in palio. Queste modalità però soffre di problemi di sbilanciamento verso gli acquisti in-app: prima di ogni nuovo evento è possibile acquistare power-up per migliore le caratteristiche del personaggio come velocità, equilibrio e rotazione, avvantaggiando chiaramente gli utenti che hanno dato fondo alla carta di credito.
Ma i veri problemi però sono quelli che vengono fuori dopo pochi minuti di gioco: i controlli touch non consentono la velocità e la precisione per eseguire le combo più evolute e puntare al punteggio migliore possibile. Inoltre il sistema di collisioni e atterraggi poco raffinato spesso vanifica gli sforzi fatti per una combo con una caduta inaspettata e contro le leggi della fisica. Questi uniti al sistema di controllo rendono il titolo poco godibile.
In quei pochi secondi in cui tutto funziona come dovrebbe viene fuori tutta la magia del franchise, ma sono solo sprazzi rovinati subito da una fisica decisamente deficitaria in un titolo che risulta più un porting da console fatto male che un titolo sviluppato per il mercato mobile.
Grafica – Rock ‘n’ Roll
Tecnicamente il titolo punta ad una grafica realistica ma presenta texture di bassa qualità e modelli poligonali piuttosto semplici. Ottima invece la colonna sonora rock con canzoni di Interpol, Cold Cave, Frontside, Hanni El Khatib, Se Vende, Honduras, Petyr, Starcrawler e altri.
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Conclusioni
Maple Media ripudia tutto il progresso fatto nell’ambito mobile proponendo nel 2019 un gioco da console su mobile con poche e raffazzonate modifiche spingendo tutto sul fattore nostalgia. L’unica novità per la serie, la modalità Skate Jam, risulta solo un grosso pay-to-win. Un titolo da cui starne decisamente alla larga.
Dispositivo utilizzato per la recensione: Huawei Nexus 6P - Android 8.1