Caves di 36dev è un gioco di genere “Roguelike”, cioè incentrato sull’esplorazione di dungeon generati casualmente, dove guideremo un personaggio che dovrà essere spostato sulle caselle intraprendendo inoltre dei combattimenti a turni. Sarà stato ben adattato per essere giocato in mobilità?
GAMEPLAY – DIFFICOLTÀ NON ADATTA A TUTTI
Il titolo presenta elementi RPG basilari, il giocatore creerà un personaggio che avrà delle statistiche che potremo decidere personalmente, per poi affrontare un dungeon “procedurale”. Il posto sarà pieno di mostri e tesori, l’obiettivo è quello di raggiungere delle scale raccogliendo tutto l’equipaggiamento e oggetti possibili resistendo agli attacchi dei mostri, ma è più semplice a dirsi che a farsi.
Come già detto infatti sarà tutto affidato al caso. Oggetti, mostri e casse del tesoro non solo cambieranno sempre di posizione, ma anche di natura. Potremo infatti affrontare dei livelli senza pozioni curative e con nemici troppo forti, non sapremo mai quello che ci aspetterà.
Ma arriviamo al punto dolente, forse adatto al genere roguelike ma non esattamente alla portata di tutti. Ogni volta che il personaggio morirà verranno persi tutti i progressi, conservando solo quelle poche monete o gemme che avremo trovato e che potremo usare per acquistare equipaggiamento per la prossima partita. Ogni volta dovremo quindi ricreare un nuovo personaggio e ricominciare da capo, sperando che il prossimo dungeon sia più semplice. Non il massimo, visto che dopo qualche partita vi accorgerete di una ripetitività eccessiva.
GRAFICA E SONORO – ISPIRATO AI CLASSICI
Graficamente Caves è molto “Old School” e lo noterete fin da subito, ma è realizzato molto bene con belle animazioni e sprite per personaggi e nemici. Risulta però po’ troppo buio nei menù e gli oggetti non sono molto particolareggiati, più di una volta vi chiederete che cosa avete raccolto finché non entrerete nel menù a leggerne il nome.
Allo stesso modo il sonoro non sorprende, nessuna buona musica, assente durante l’esplorazione e effetti sonori nella media, forse un po’ troppo monotono.
ANDROIDGAMER.IT LO CONSIGLIA? |
No 🙁 |
Conclusioni
Se siete amanti delle sfide “old school” con tutto quello che ne consegue, dungeon molto grandi, nemici molto forti e pozioni di cui non conosciamo l’effetto, allora Caves potrebbe fare per voi.
Tuttavia, dopo poco risulta molto ripetitivo, ogni volta che moriremo (ed accadrà davvero molto spesso) dovremo ricominciare tutto da capo, non ci sono spunti per farci tornar voglia di giocare, i progressi sono veramente molto lenti e basati solo sulla natura casuale del gioco.
Durante la stesura dell’articolo sono stati creati circa dieci personaggi diversi, ma i progressi si sono visti solo all’ottavo in cui, dopo svariati minuti di ricerca delle scale sono state finalmente trovate, insieme ad una sola pozione. Purtroppo però appena arrivati al livello due, il povero personaggio è stato maciullato da un inevitabile scheletro boss, rendendo inutili tutti gli sforzi fatti.
Dispositivo utilizzato per la recensione: Huawei P8 Lite - Android 6.0