Vincitore di numerosi premi, BADLAND è un gioco semplice nel gameplay e confusionario nelle dinamiche che si è saputo far amare da tutti su mobile, sbarcando anche su PC e consolle con la “Game of the Year Edition”.
GAMEPLAY – UN FLAPPY BIRD CON VARIANTI
Al comando di uno o più curiosi esseri volatili dovremo riuscire a non farci inghiottire dall’incessante scrolling laterale attraverso il semplice tap che corrisponde ad un colpo di ali. Oltre a questo dovremo stare attenti anche ad alcune trappole da superare anche con l’aiuto di diversi bonus tra cui la possibilità di moltiplicarsi. Questi vanno a variare fortemente il ritmo di gioco che è a tratti frenetico, ma anche rilassante per permettere al giocatore di godere dell’incantevole atmosfera.
STORIA – AL SEGUITO DI STRANI ESSERI
All’inizio del primo livello una insolita palla di pelo, che poi scopriremo saper volare, viene espulsa da un grande tubo di scarico insieme ad altri rifiuti. Da quel momento la si segue per due giorni continuamente nel suo goffo ma incessante avanzare. Nulla viene spiegato e tutto è lasciato alla libera interpretazione anche se la contrapposizione tra questa natura bucolica e l’artificialità degli elementi umani lascia sottintendere una critica all’ inquinamento globale.
GRAFICA E SONORO – UNA RICERCA DI EQUILIBRI BEN RIUSCITA
A molti utenti ha ricordato LIMBO (puzzle-platform game) per l’ambientazione cupa dalla quale spiccano solo gli occhi dei personaggi e pochi altri elementi. Infatti in entrambi i giochi la scena è posta in controluce e ciò è sicuramente un elemento caratterizzante. Ma se in LIMBO i toni rimanevano nel chiaroscuro in BADLAND lo sfondo è ricco di colore e riesce ad intrattenere tanto quanto il gameplay stesso.
Il comparto audio proposto da Frogmind Games è funzionale, non va ad appesantire con effetti speciali del quale il gioco non ha bisogno; Oltre al sottofondo sonoro di ambientazione molto delicato al momento d’impatto con i nostri esseri volanti si sentono i rumori ferrosi degli elementi artificiali e quelli degli elementi naturali.
ANDROIDGAMER.IT LO CONSIGLIA? |
Si 🙂 |
Conclusioni
BADLAND ha ricevuto fiumi di critiche positive ed in effetti il team di Frogmind ha svolto un eccellente lavoro, generando quello che è ormai considerabile un vero classico, a distanza di solo 3 anni. La sua essenzialità, che riesce a divertire moltissimo, è controbilanciata da ambientazioni d'impatto che fanno riflettere i giocatori più attenti in un mix di indiscutibile valore estetico.
Dispositivo utilizzato per la recensione: Samsung Galaxy J5 - Android 6.0