Abbiamo avuto modo di fare qualche domanda al team di sviluppo di Human Resource Machine, Tomorrow Corporation, dalle quali sono emerse alcuni interessanti informazioni da condividere con tutti gli appassionati di mobile gaming.
Per prima cosa avevamo chiesto se il setting e i dialoghi di Human Resource Machine avessero qualche pretesa critica sull’attuale pessima condizione lavorativa di migliaia di operai, ma il loro intento era ben lontano da questo. Si è trattato piuttosto di una scelta progettuale che ha puntato sull’ambientazione di ufficio e industria per avvicinare il videogiocatore al meccanismo organizzativo del lavoro tramite computer. Ovviamente si sono dichiarati anche molto contenti nel caso in cui il loro titolo stimoli altri tipi di riflessione, trattandosi comunque di un gioco molto meditativo.
Altro fattore che incuriosiva la redazione era comprendere cosa li avesse ispirati dal punto di vista grafico, avendo riconosciuto tratti molto simili anche in altri titoli come Little Inferno e World of Goo (creato dagli stessi main developers). La risposta è stata molto franca e divertente, infatti ci hanno confessato di poter utilizzare solo quello stile che è l’unico che possiedono. Ad ogni modo hanno aggiunto di essere in continuo miglioramento, per esempio hanno introdotto la prospettiva negli ultimi titoli che, invece, era totalmente assente in World of Goo.
Tomorrow Corporation sembra essere a tutti gli effetti un cantiere aperto, i ragazzi non smettono di lavorare e conseguentemente di migliorare; questo non fa altro che alimentare le nostre aspettative sui prossimi giochi in uscita che ci hanno preannunciato dopo qualche domanda riguardo al proprio futuro. Dopo il successo inaspettato di Human Resource Machine si sono messi a progettare nuovi giochi simili che possano sfruttare le stesse meccaniche di risoluzione di puzzle. Inoltre per la prima volta, stanno lavorando a più di un gioco contemporaneamente per far uscire un nuovo gioco inedito che non abbia nulla a che vedere con i precedenti, dunque non ci resta che attendere.