“Quali sono i migliori giochi Android che abbiamo recensito durante la prima settimana di ottobre?” È questa la domanda alla quale cercheremo di dare una risposta in questo corposo articolo-classifica in cui vi riporteremo le nostre scelte con tanto di link per il download e conclusioni delle nostre recensioni.
Don’t Starve Pocket Edition – Un ottimo porting di un vero survival-sandbox
Si tratta ancora di una versione beta. Anche se ho giocato Don't Starve Pocket Edition sul mio Nexus 5X per ore e ore senza alcun problema, trattandosi ancora di una versione sperimentale, i ragazzi di Klei Entertainment ci hanno espressamente proibito di pubblicare una recensione. Ciononostante, ci sentiamo di consigliarvi l'acquisto di Don't Starve Pocket Edition approfittando dello sconto temporaneo (20%) pagandolo soli 3,69 euro.
Bash Box – Simpatico puzzle color match
Bash Box è un semplice puzzle game in cui bisogna allineare tre o più casse dello stesso colore per farle esplodere ed evitare che quest’ultime raggiungano la linea di pericolo. Una meccanica molto utilizzata da decine di anni ma sempre vincente.
La sua natura da gioco “infinito” però potrebbe annoiare qualcuno dopo poche partite. Sono sempre dell’idea che aggiungere un qualche tipo di “fine”, come delle missioni per guadagnare un qualche tipo di ricompensa, oltre a fare punti aumenta di molto la longevità di un titolo che comunque ha le sue qualità.
PewDiePie’s Tuber Simulator – Un gestionale ispirato al social più conosciuto
PewDiePie’s Tuber Simulator è un gestionale molto semplice che consiste nel creare video che piacciano alle persone (semplicemente cliccando un pulsante e scegliendo il titolo, non dovete farne davvero) e scalare la classifica di Tuber per diventare i più famosi. Davvero carino lo stile di tutto il gioco e la possibilità di creare diverse stanze in base ai nostri gusti e visitare quelle di altri giocatori online.
Purtroppo però questo tipo di giochi raggiunge la monotonia abbastanza in fretta per il giocatore medio, lasciando ai soli fan del genere la voglia di continuare a fare visual per comprare sempre oggetti nuovi per la propria stanza.
Seppur nato con uno sponsor che potrebbe non esser apprezzato da tutti, PewDiePie’s Tuber Simulator è un bel gioco casual su cui perdere tempo nei momenti morti della giornata e l’umorismo del quale è intriso vi farà sorridere più di una volta, consigliata quindi almeno la prova.
Anteprima Into Mirror – Gioco d’azione in salsa cyberpunk
Into Mirror è un titolo che promette al giocatore un’avventura in un mondo steampunk armati di spada e pistola contro nemici sempre più forti e livelli irti di trappole. Punto interessante è la presenza di elementi RPG abbastanza semplici, ma che aggiungono sempre un certo spessore al gameplay. Purtroppo però avrebbe fatto piacere anche un po’ di strategia nei combattimenti che nella maggior parte dei casi consiste nell’attaccare per bloccare gli attacchi avversari fino alla loro morte.
Consigliata almeno la prova anche solo a chi ama lo stile grafico, intrattiene piuttosto bene dati i 20 livelli tutti diversi abbastanza grandi e impegnativi ma non solo dal punto di vista dei combattimenti. Sarà spesso necessario cercare chiavi magnetiche per proseguire mentre per chi ama l’esplorazione saranno presenti degli oggetti nascosti veramente bene in grado di potenziare le statistiche del personaggio.
Il titolo non è ancora disponibile al pubblico ed è in lavorazione da Marzo 2016, ci aspettiamo un uscita ufficiale a breve dato lo stato dello sviluppo particolarmente avanzato.
Lifeline: Inferno Bianco – Il destino di un uomo è nelle nostre mani
Lifeline: Inferno bianco torna a far sognare i giocatori che amano leggere anche su smartphone. Questo titolo è infatti una storia in prima persona, il compito del giocatore è quello di guidare Adams, il protagonista del gioco, tramite delle scelte e aiutarlo nella sopravvivenza e scoperta della sua identità.
Quel che forse potrebbe non piacere a qualcuno è l’essenza stessa del gioco, cioè l’enorme quantità di testo da leggere e forse una certa sensazione di impotenza verso la fine della storia. Ma queste sono debolezze che risultano puramente soggettive, personalmente ho apprezzato davvero tanto il titolo e lo consiglio a tutti coloro che amano immedesimarsi in tutto e per tutto nelle storie, vi assicuro inoltre che questa ha anche dei gran bei colpi di scena.
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