Sega è una dei nomi più longevi del panorama videoludico. Nonostate abbia smesso di produrre console dopo il Dreamcast diventando sviluppatore di terze parti, possiede franchise che hanno fatto la storia a partire da Sonic, mascotte della multinazionale giapponese, per passare a Yakuza, Football Manager e Total War. Alcuni anno dopo anno sono approdati su smartphone e uno di questi è Crazy Taxi: il racing arcade che dopo aver spopolato nelle sale giochi di tutto il mondo è approdato su qualsiasi console in vari capitoli e, dopo Crazy Taxi City Rush e Crazy Taxi Classic, con il nuovo arrivato Crazy Taxi Gazillionaire offre ben tre titoli per mobile.
Crazy Taxi Gazillionaire
Gazillionaire segna il ritorno del franchise con quello che si presenta più come uno spin-off che un nuovo capitolo. Infatti il gioco è un clicker game dove invece di vestire i panni di un tassista saremo a capo della nostra flotta di auto gialle da allargare e migliorare. Tutto il gioco consiste nel controllare i proprio tassisti che si muovono autonomamente per la città ed aumentare i nostri guadagni tappando sullo schermo per raccogliere il denaro. In alcuni momenti l’azione si sposta al livello della strada per inquadrare uno dei nostri taxi sfasciare un posto di blocco della polizia, volare da un cavalcavia o altri momenti spettacolari. Il problema del gioco è che tutto si riduce ad un tappare compulsivo sullo schermo e, come tutti i titoli di questo genere, la ripetitività si fa sentire dopo un paio di ore di gioco dato che non si avverte un senso di progressione e non abbiamo nemmeno una trama che invogli il giocatore a proseguire la sua avventura.
Crazy Taxi City Rush
Il gioco sviluppato da Hardlight Studio prende gli elementi tipici della saga e li reinterpreta in chiave moderna. In questo capitolo saremo un tassista al suo primo giorno di lavoro che dovrà prima imparare tutti i segreti del mestiere e poi guadagnare più soldi possibili da ogni corsa. Il gioco prende gli elementi classici degli endless runner fatto di swipe per muoversi tra una corsia e l’altra ma aggiunge la possibiltà di svoltare liberamente ad ogni incrocio tenendo premuto a sinistra o a destra dello schermo, evolvendo la formula e rendendola mai noiosa e perfetta per il mobile, addirittura è possibile giocare in modalità portrait. A tutto questo si aggiungono potenziamente meccanici e personalizzazioni estetiche per l’auto.
Crazy Taxi Classic
Questo è un porting della versione pubblicata su PlayStation Network, Xbox Live e Steam del cabinato creato da Kenji Kanno uscito nel 1999, quindi con tutte le feature aggiuntive come i mini giochi della Crazy Box e la possibilità giocare, oltre alla modalità classica, in partite dalla durata di tre, cinque o dieci minuti, adatti per una partita e via. Tutto il gioco consiste nel raccogliere uno dei potenziali clienti sparsi per la città e portarlo a destinazione il prima possibile sfrecciando nel traffico. I controlli sono semplici ma a volte risultano poco reattivi attraverso il touch screen, sopratutto per eseguire le manovre speciali come crazy dash, crazy drift e simili da utilizzare per migliorare il proprio punteggio e accumulare dollari. Quindi meglio fornirsi di un controller per godere al massimo l’esperienza.
Quale scegliere?
Dei tre titolo sicuramente City Rush è quello più adatto alla maggior parte degli utenti per la semplicità del gameplay. Se avete nostalgia del cabinato o non avete mai giocato all’originale, e magari avete un gamepad, Classic potrebbe essere la scelta giusta. Se invece, per qualche strano motivo, amate i clicker games e il loro ritmo compulsivo Gazillionaire è perfetto per voi.