Tomb Raider II, sviluppato da Core Design e pubblicato da Eidos Interactive l’11 novembre 1997, è un titolo che, probabilmente, molti di noi hanno giocato a tempo debito sulla leggendaria PlayStation. Il gioco, che ha regalato numerose ore di gioco a ciascuno di noi, è disponibile proprio in questi giorni sullo store Google Play, esattamente come Tomb Raider I, a prezzo scontato in virtù del ventesimo anniversario della serie.
GAMEPLAY – CARA VECCHIA LARA
Il gameplay del gioco riprende quanto di buono fatto con Tomb Raider I, ma anche quanto di male proposto con la versione mobile dello stesso. La trama buona e le meccaniche di gioco divertenti passano spesso in secondo piano a causa di un sistema di controlli poco adatto al mobile gaming.
Novità rispetto al precedente capitolo ce ne sono, con l’introduzione di nuovi armi e veicoli e la realizzazione di ambienti di gioco più ampi e meno claustrofobici che in passato.
STORIA – A CACCIA DI DRAGHI
Per la prima volta nella serie, cosa che diverrà poi uno standard per Tomb Raider, l’episodio delle avventure della bella archeologa è doppiato in italiano.
In breve: Il Pugnale di Xian è un artefatto molto antico dotato del potere di trasformare chiunque avesse il coraggio di conficcarselo nel cuore, in un Drago. L’Imperatore cinese lo utilizzava per sottomettere il vasto territorio del suo impero, ma dopo aver perso l’ultima battaglia contro i Sohei del Tibet, essi riuscirono a impossessarsi del pugnale e nasconderlo all’interno di un tempio segreto nel cuore della Grande muraglia.
E chi, se non la nostra bella archeologa poteva mettersi in viaggio per recuperarlo?
GRAFICA E SONORO – TUTTO NELLA NORMA
Il gioco è un porting della versione PC e come tale si comporta. Grafica e animazioni portano con sé il peso degli anni, idem per il comparto sonoro, ma in linea di massima il titolo rimane divertente da giocare, più del suo predecessore.
ANDROIDGAMER.IT LO CONSIGLIA? |
Si 🙂 |
Conclusioni
La versione mobile di Tomb Raider II è un buon modo per ingannare il tempo, ma nulla di più. Il gioco di avventura che nel 1997 fece la gioia dei videogiocatori non riesce su mobile a regalare lo stesso grado di divertimento, rimanendo comunque una buona applicazione, soprattutto per i fan della serie. La trama è bella e il gameplay divertente, seppure il sistema di comandi, esattamente come per la versione mobile del suo predecessore, tenderà a tediarvi non poco.
Dispositivo utilizzato per la recensione: LG Nexus 5 - Android 6.0.1